lunedì 28 maggio 2012

Il mito della pentola d'oro e dell'arcobaleno

Chi non ha mai sognato di riuscire ad arrivare alla base dell'arcobaleno per trovare la famosa pentola d'oro?

L'idea della ricchezza facile e veloce ha sempre, innegabilmente, affascinato l'uomo.
Recentemente mi ha molto colpito la notizia che gli Italiani nel 2011 abbiano destinato in media 1.260 euro pro capite alla spesa in giochi e scommesse, contro una spesa in fondi pensione media pro capite di 664 euro. 

E' chiaro che il risparmio non è fatto di soli fondi pensione, ma è un segnale chiaro di come in un momento di difficoltà si cerchi la via breve, quella che sembra la scorciatoia più rapida per uscire dalle ristrettezze e dai problemi che ci ha causato la crisi economica.

Questo comportamento è parte integrante della psicologia umana e, chi più chi meno, siamo tutti quanti colpiti dal fascino di arricchirci più velocemente possibile.

La maggior parte di noi (fortunatamente) non sperpera migliaia di euro nella speranza di imbroccare il 6 al Superenalotto, ma può cadere più facilmente vittima dell'idea che i rendimenti sui mercati finanziari debbano essere per forza elevati.

Che, in qualche modo, l'investire sia la scorciatoia per arrivare prima all'agognato sogno di ricchezza.

Come disse Karl Marx, "la strada per l'inferno è lastricata di buone intenzioni".


Uno dei concetti chiave della finanza è quello del binomio rischio-rendimento. Più il rendimento è alto più il rischio è alto (attenzione: non è sempre vero il contrario, come vedremo..).
Questa può sembrare una banalità, ma troppo spesso sembriamo dimenticarcene quando insistiamo per avere quel mezzo punto o quel punto in più con il nostro promotore o da soli davanti al trading online.


Non dimentichiamoci mai di questo primo pilastro della teoria finanziaria: rischio e rendimento vanno a braccetto.

Quando questo concetto di base viene dimenticato si aprono le porte per i più grossi disastri finanziari che la storia ricordi, come avremo modo di vedere in altri post.
Fare tesoro di quanto accaduto in passato è fondamentale per evitare che questo si ripeta e, soprattutto, che coinvolga i nostri sudati risparmi.

Vedremo nei prossimi post come si collocano le tipologie di investimenti più comuni in termini di rischio e rendimento, cercando anche di capire quali siano le più opportune per ciascuno di noi. E cercheremo anche di sfatare il mito di come i bond siano investimenti sicuri a prescindere (e no, non sto parlando della crisi dell'Eurozona).

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